Cryptodiscus foveolaris (Rehm) Rehm, in Winter, Rabenh. Krypt.-Fl., Edn 2 (Leipzig) 1.3(lief. 30): 158 (1888) [1896]
Sinonimi:
Diplocryptis foveolaris (Rehm) Clem., Gen. fung. (Minneapolis): 174 (1909)
Diplonaevia foveolaris (Rehm) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 24: 1248 (1928)
Propolidium foveolare (Rehm) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 8: 668 (1889)
Stictis foveolaris Rehm, J. Wash. Acad. Sci., Congress 1940 26: 33 (1881)
Posizione sistematica:
Stictidaceae, Ostropales, Ostropomycetidae, Lecanoromycetes, Pezizomycotina, Ascomycota, Fungi
Piccoli asco di 4x2 mm crescente a forma di navicella, infossato nel legno degradato di latifoglie.
Carne di colore arancione smunto ,fragile ceracea .
Spore: piccole jaline 8-13x2-3 um con un setto mediano a maturazione
Parafisi: appena eccedenti agli aschi ,
Aschi : Ottosporici a parete semplice
Raro o molto raro ,comunque poco segnalato in letteratura .
Le Specie vicine dello stesso genere hanno le spore con più setti . Anche C.pini ha le spore con un solo setto ,ma cresce su legno di pino e altre conifere.
Trovato a 1200 in Ticino Spruga maggio 2013 Scheda breve Eli m.
Breve discussione: Il genere Cryptodiscus é in letteratura poco trattato ,sia nel senso lato che in quello stricto, se non per poche specie abbastanza comuni come C.pallidus e C. rhopaloides. Il Genere Stictis si presenta anche infossato nel substrato ,ma rotondo e presenta spore molto differenti.