Helminthosphaeria clavariarum (Desm.) Fuckel,

Cladotrichum clavariarum (Desm.) Höhn., Zentbl. Bakt. ParasitKde, Abt. II 60: 9 (1923) [1924]
Diplococcium clavariarum (Desm.) Hol.-Jech., Folia geobot. phytotax. 17(3): 324 (1982)
Helminthosporium clavariarum Desm. [as 'Helmisporium'], Annls Sci. Nat., Bot., sér. 2 2: 70 (1834)
Peziza clavariarum Desm., Annls Sci. Nat., Bot., sér. 2 8: 4 (1837)
Peziza nigra Sowerby, Col. fig. Engl. Fung. Mushr. 3: 127 (1803)
Rosellinia clavariarum Desm.
Scolicotrichum clavariarum (Desm.) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 4: 349 (1886)
Spadicoides clavariarum (Desm.) S. Hughes, Can. J. Bot. 36: 806 (1958)

Ascomicete che parassita Il Genere Clavulina sp.

Si presenta con un subiculum di colore oscuro che partendo dalla base invade tutto il fungo ospite rendendolo di colore nero.Il subiculum contiene i periteci globosi, carboniosi neri e pelosi.

Cresce sempre verso l’autunno e con tempo molto umido o bagnato.

Solo raramente si incontra lo stadio ascogeno, cioè dove si possono vedere le gli aschi e le spore.

Invece si trova spesso lo stadio Conidiale che si chiama Diplococcium e presenta conidi a forma allungata con angoli arrotondati e con un setto trasversale 12-23 (28)x 5-8 um di colore marrone a volte chiaro a volte molto oscuro.

Lo stato ascogeno presenta aschi con 8 spore, ellissoidali di 9-12x5-7 um .Parafisi assenti.

Non molto comune-

Eli m 2013

Clavulina sp. parassitata si presenta con sfumature nerastre.

Stato conidiale e conidi