Bovista acuminata (Bosc) Kreisel 1964; Agaricaceae
Basidioma
Lycoperdon acuminatum Bosc 1811
Sinonimi:
Bovista acuminata (Bosc) Kreisel, Feddes Repert. 69: 201 (1964)
Lycoperdon pyriforme var. acuminatum (Bosc) F. Šmarda, Fl. ČSR, Gasteromycet.: 341 (1958)
Posizione sistematica
Agaricaceae, Agaricales, Agaricomycetidae, Agaricomycetes, Agaricomycotina, Basidiomycota,
Mordasini Eli 6663 Spruga Ticino Svizzera
Riassunto
L’autore descrive i caratteri macro- e microscopici e l’habitat di una rara entità appartenente al Genere Bovista, Bovista acuminata
Abstract
The author descrives the characters macro and micro a rare entity Genus Bovista, Bovista acuminata.
Introduzione
Durante una breve escursione nel mese di luglio 2012, poco lontano da casa mia, ho reperito su un masso coperto di muschio questa interessante entità. La crescita di una Bovista su muschio ha subito attirato la mia attenzione e dopo averlo raccolto, a casa ho cominciato con molta curiosità la ricerca e con grande stupore scoprii che avevo fra le mani un fungo raro, almeno per il territorio svizzero.
Materiale e metodo:
L’osservazione e i caratteri microscopici e macroscopici sono state effettuate su materiale fresco, e per ulteriore verifica su exsiccata. La microscopia 400x è stata effettuata in acqua e in rosso congo, le misure sporali in acqua.x 1000 con immersione in olio.I campioni di ex. sono depositati nell’erbario privato di Mordasini Eli con il n. 0034-2012
Basidiomi: a forma ovoidale con punta schiacciata, alti fino a 3 cm e larghi 2 cm spesso più piccoli, legati al substrato da cordoncini rizomorfici.
Deiescenza: con foro apicale rotondo ma più spesso ovale con orlo sfrangiato.
Superficie esterna: farinosa o appena verrucosa verso l’apice e liscia più in basso. Di colore chiaro poi marrone smunto e infine marrone scuro.
Gleba: bianca, poi brunastra infine diventa polvere sporale e resti di capillizio di colore marrone tabacco.
Microcopia:
Spore: rotonde piccole di 3-4,5 µm di diametro appena punteggiate o lisce. Non osservati sterigmi liberi nell’osservazione microscopica
Capillizio: di tipo “Lycoperdon” marrone con ramificazione dicotomica, 3-6 µm di diametro con setti molto rari, spesso ondulato e con ingrossamenti laterali e finale appuntito.
Specie vicina. Bovista ochrotricia Kreisel Non la conosco personalmente, in letteratura viene decritta crescente su muschio della corteccia di alberi vivi. Più piccola e con spore fino a 4 µm aculeate, segnalati ritrovamenti in Spagna e Portogallo, in Sri Lanka e uno anche in Italia.Non segnalata in Svizzera.
Habitat: Reperito esclusivamente su muschio che copre grandi superfici su massi di roccia granitica, in luogo umido e protetto, in bosco di Fraxinus sp. Alnus sp. Corylus sp. Abies alba e Picea excelsa.
Materiale studiato: 4 raccolte
Spruga, Svizzera Cantone Ticino alt. 1000 s/m. zona Mulino, Coordinate 687.000/117.500 cartina topografica 1-25000, Foglio n° 1311comologno. Data: luglio agosto, settembre e ottobre 2012 Leg. E det. Mordasini Eli
Exsiccata: in Erbario privato di M. Eli con il numero: 0034/2012
Raccolti sul medesimo substrato: Altre entità del genere Lycoperdon Sp o Bovista Sp ( Non determinate) e Ripartites metrodii Huijsman, Persoonia
Osservazioni
Bovista acuminata è da considerarsi entità piuttosto rara in svizzera e fin’ora segnalata solo in Ticino e Grigioni italiani. Su Swiss-fungi sono segnalati 2 ritrovamenti in totale. Questo mio ritrovamento è il terzo al sud delle alpi in Svizzera, mentre in Italia sono segnalate una decina di raccolte. Qualche raccolta è segnalata in America e una sola in Francia.
Discussione: La rarità di questa piccola Bovista in Svizzera pare confermata dai pochi ritrovamenti effettuati fin’ora ma una ricerca più intensa e mirata a questo esclusivo substrato potrebbe portare a molti altri ritrovamenti. Sul bollettino svizzero di micologia n°1 del febbr. 2007 Emiliano Medici & Alfredo Riva segnalano il primo ritrovamenti in Svizzera,nella descrizione microscopica di questa entità non fanno menzione della forma e dei caratteri del capillizio, ma nella scheda disegnata appare il capillizio con molti setti, nei nostri ritrovamenti, come detto anche nelle altre pubblicazioni consultate, i setti in questione sono rari se non molto rari. Questa è la sola differenza che abbiamo incontrato fra queste raccolte. La forma ovoidale rovesciata con la punta verso l’alto la rende unica e la distingue dalle altre Bovista sp. e Lycoperdon sp. Una volta conosciuta risulta di facile determinazione.
Biblio:
SARASINI M.2005 Gasteromiceti Epigei A.M.B. FondazioneCentro StudiMicologici Trento
CHIARI M:D: DOGALI & RESTELLI- 2010:Funghi della Franciacorta.IV contributo Boll: C.M. Carini 59.35
MEDICI E. RIVA A.,2007Bovista acuminata (Bosch) Kreisel 1964 BSM –SZP 85 30-31, Berna.
Diversi Siti Web
Capillizio e spore
Pubblicato sul Boll. Funghi & Ambiente di Fara Novarese 2013