Ritrovamento di   Serpula lacrimans    in Ticino

                              Mordasini Eli                                                                                      

                       6663 Spruga Ticino Svizzera

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Riassunto                                                                                                                                   L’autore descrive: Serpula lacrimans con osservazioni di natura ecologica, habitat di crescita e microscopia.

Abstract :  The author describs   Serpula lacrimans   with observations of nature ecological habitat and microscopia

Key words :   Ordine Boletales CONIOPHORACEE   ULBR. 1928 Genere Serpula specie lacrimans

Introduzione

Durante questi ultimi anni sono stato chiamato a determinare un fungo con crescita resupinata su legno e sui muri delle cantine delle case in montagna. Una volta si trattava di una bella fruttificazione di Peziza muralis le altre invece di ben altro fungo, cioè Serpula lacrimans.

Nel primo caso fui chiamato dopo che il proprietario della casa ,che aveva uno studio al piano terra ,mentre stava scrivendo, il pavimento in legno aveva ceduto e lui era quasi caduto nel terrapieno.

Il fungo aveva distrutto gravemente le travi , le assi del pavimento e la base dei mobili,compresi 50 libri i tappeti ,ed era salito fino alle tende arrampicandosi sui muri. Aveva già attraversato il muro in sasso e cemento e arrivato in un'altra cantina posta di fianco. Dopo un trattamento lungo e difficile si è riusciti a fermare il fungo, oltre ai soliti potenti fungicidi è stato usato Fön ad aria calda e candeggina molto concentrata. Naturalmente è stato allontanato il legno dai locali invasi dal fungo.

La stessa situazione la vidi in altre 3 occasioni anche se meno importanti ,l’ultima nell’agosto 2010 . .

Materiale e metodi.

La descrizione dei caratteri macroscopici sono state effettuate su materiale fresco. Le foto dei basidiomi scattate in habitat . La microscopia su materiale fresco con Microscopio ottico. obbiettivi da 400x e 1000x ad immersione. Misurazioni micro in acqua .                                                              

Serpula lacrimans       (Wulf. appud  Jacq.:Fries)Schroet.

Sinonomo

Merulius lacrimans (Jacq.ex Fries.)S

Descrizione

Basidiomi    Espansi di consistenza gelatinosa, imenoforo corrugato,ondulato, crespato ( Meruloide) color arancione marrone al centro con bordo bianco e peloso. Al centro invecchiando diventa nero.

Carne : molle tenace e fibrosa odore di fungo da giovane e cattivo odore da vecchio.

Spore: ellissoidali 9-10 um x 5-6 um   ( In lett. B&K 11.14x 6-8) colore ocra chiaro guttulate .

Basidi: 50-60 x 8 10 um tetrasporici.

Cistidioli:Posti fra i Basidi Sinuosi a volte appuntiti 60-70x5-8 um

Trama : ife dimitiche generatrici con giunti a fibia ,scheletriche bruno chiaro a volte con cristalli

Giunti a fibbia :   presenti.

        Habitat ed ecologia: Il solo habitat conosciuto sono le cantine umide delle vecchie case e stalle .dove il soffitto e le parete sono di legno ,che spesso a causa dell’umidità il legno diventa vulnerabile al fungo.

Genere e specie vicine  Il genere Serpula conta una seconda specie Serpula hamantioides (FR.) karst. con crescita su ceppi di legno marcescente nei boschi. Raro secondo la letteratura .Personalmente mai reperito. Il genere Murulius tremellosus Fr. Che cresce su ceppi di conifere e latifoglie direttamente nei boschi ,non raro, ha una certa somiglianza macroscopica ma l’habitat e la microscopia si differenziano nettamente. Il genere Leucogyrophana pseudomollusca che cresce su legno di conifera assai simile macroscopicamente si distingue oltre che per l’habitat anche per la microscopia le spore di Serpula lacrimans sono più grandi e sono presenti dei cistidioli.

Materiale studiato   Spruga Ticino Svizzera .   coord. 687.600/116.300 Cartina topografica n°1311 Comologno . Numerosi esemplari in cantina al piano terreno ,appena umida. 10 agosto 2010          Leg. Mordasini Eli   Det Mordasini Eli Ex. in erbario M. Eli   ex n. 600

Discussione  

Crescita possibile solo nelle cantine con forte umidità ,almeno all’inizio . Ho osservato che una volta iniziata la fruttificazione anche se il luogo viene reso asciutto ,il fungo continua a crescere fino alla maturità,parrebbe che a questo punto non abbia più bisogno di molta umidità,per continuare la fruttificazione. La capacità di salire sui muri e di oltrepassarli ,attraverso le fessure anche molto strette , e la difficoltà di estirpare il micelio ,spesso già installatosi nei muri .e la resistenza a volte notevole ai fungicidi,rimane per le vecchie costruzioni un pericolo potenziale . Ho visto di persona una antica miniera d’oro detta della Guia a Borca in Valle Anzasca, malgrado che tutti gli anni vengono cambiate diverse travi di sostegno ,in rovere trattato, delle gallerie ,dopo anni ancora non sono riusciti ad estirparlo.

Bibliografia.  

Breitenbach & Klänzlin 1984 Champignons de Suisse   Vol 3  Mikologia Lucerna

I funghi da vero vol.2 pag.559   Arti grafiche saturnia Trento

Gianfelice Lucchini I funghi del Cantone Ticino, Ch-6925 Gentilino 1997

Index Fungorum .www.indexfungorum.oerg./ names/names.asp.

Rassegna micologica Ticinese n.5   1994     pag.127

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